«Solo ora, a settantatré anni, ho capito, pressappoco, la conformazione degli animali, delle erbe, degli alberi e degli uccelli, dei pesci e degli insetti; a ottant'anni avrò fatto progressi ancora maggiori; a novanta penetrerò il mistero delle cose; a cento raggiungerò il grado puro della meraviglia; a centodieci, nella mia opera, tutto, anche una semplice linea o un punto, sarà una cosa viva»
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